E siamo giunti alla 29esima edizione del “Premio Anassilaos”, ormai promosso da anni dall’omonima associazione culturale di Reggio Calabria; la consegna ufficiale dei premi a diverse personalità  delle arti, della cultura, dell’economia e delle scienze, avverrà il prossimo 11 novembre alle ore 17.30, presso l’auditorium “Nicola Calipari” di Palazzo Campanella. Ma in realtà, la cerimonia di premiazione sarà solo il termine di tre giorni all’insegna dei valori e della cultura (9-10-11 novembre), che si snoderanno attraverso alcuni eventi e concerti in diverse aree reggine (qui di lato, il manifesto e il programma dei vari incontri). Come sempre, il Premio Anassilaos è un’iniziativa patrocinata da diversi enti istituzionali come la Regione Calabria, il Consiglio Regionale della Calabria, la Regione Siciliana, le città metropolitane di Reggio e Messina, nonchè l’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, tra gli altri; i premi che saranno conferiti spaziano in diversi campi, come il Premio San Giovanni Paolo II per la Pace, che andrà a Monsignor Santo Marcianò, arcivescovo ordinario militare per l’Italia, il Premio Teatro, dedicato quest’anno alla memoria dell’attrice teatrale reggina Annarita Marino, prematuramente scomparsa nel 2015 ad appena 43 anni, il Premio “Cooperazione e la solidarietà tra i popoli”, quello “Civitas Europae”, quello “Area dello Stretto” e l’Anassilaos Giovani Reghion, tra i tanti. Non mancherà neppure il Premio che ricorderà la figura dell’agente di polizia Emanuela Loi, morta tragicamente nella strage di via d’Amelio assieme a Paolo Borsellino e agli altri colleghi della scorta, nell’ambito dell’impegno “Il dovere della memoria” proposto dall’Anassilaos.

La conferenza stampa 

Da destra, Tito Tropea, Stefano Iorfida, Franco Arcidiaco e Demetrio Marino

La conferenza di presentazione del Premio alla stampa si è svolta questa mattina presso Palazzo Alvaro a Reggio, presenti il presidente dell’Anassilaos Stefano Iorfida, i consiglieri metropolitani Demetrio Marino e Filippo Quartuccio, il presidente di Anassilaos Giovani Tito Tropea e l’editore e delegato comunale alla Cultura Franco Arcidiaco. «Si tratta di un’iniziativa importante, che unisce simbolicamente i territori di Reggio e Messina, nonché della Sicilia – ha dichiarato Marino – l’associazione Anassilaos ha sempre messo in evidenza e supportato nella nostra città la cultura, la letteratura, la poesia e lo spettacolo, una cosa che farà anche in questi tre giorni. E’ dal 1988 che esiste il premio, ma soprattutto oggi esso deve rientrare tra gli stimoli che possono spingere le associazioni culturali a collaborare maggiormente con le istituzioni, in quanto bisogna pensare a ciò che possiamo fare per la nostra città e la nostra Provincia in un momento di grave crisi economica come quello che stiamo vivendo. Come ospiti – ha poi concluso Marino – avremo quest’anno diversi intellettuali italiani e stranieri ed auspichiamo che gli artisti in genere si uniscano per tornare ad esaltare i più grandi valori umani». «Questo premio è un orgoglio perché le attività culturali reggine sono, e devono continuare ad essere, un intero patrimonio da valorizzare» ha aggiunto Quartuccio.

Filippo Quartuccio, a sinistra 

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