Gli amaranto vincono ancora fra le mura amiche: pubblico numeroso che ha spinto i ragazzi verso il 14° risultato utile consecutivo. Commovente il ricordo di Nino Candido offerto dal presidente Luca Gallo.
La Reggina di Mimmo Toscano con la vittoria di ieri batte un’altro record: 14 partire senza sconfitte, 6 vittorie consecutive, 7 vittorie su 7 fra le mure di casa. Sicuramente, come più volte ha ribadito Toscano, dobbiamo mantenere la calma senza pensare che la squadra amaranto abbia già vinto il campionato.
Numeri a parte, la Reggina al fischio d’inizio parte con ritmi abbastanza lenti, anche grazie alla tenuta difensiva della Casertana, poi la giocata da campione al 40° di Corazza, che sale a quota 12 con i gol in campionato, confermandosi sempre di più capocannoniere. Si va al riposo con la Reggina sull’1-0. Gli amaranto tornano in campo con la voglia di chiudere la pratica e al 48° lo fa Reginaldo, che torna al gol dopo tanto tempo. Toscano apporta alcuni cambi: l’unico da menzionare è Doumbia, che sfiora la rete 2 volte ma non riesce a segnare il gol, resta comunque una prestazione degna di nota. Reggina che vola: +5 sulla Ternana, +6 sul Monopoli, + 8 sul Bari e +10 sul Potenza. Numeri importanti ma che, come detto in sala stampa dal Mister Mimmo Toscano, non ci devono far pensare che il campionato sia finito o che siamo invincibili e soprattutto sta a noi della stampa non galvanizzare troppo l’ambiente. Sicuramente siamo sulla strada giusta, anche se lunga e tortuosa.

Il ricordo commosso di Nino Candido

Prima dell’inizio della gara, il Presidente Luca Gallo ha consegnato alla sorella e alla moglie del pompiere scomparso Nino Candido una maglietta della Reggina in sua memoria. Tutto il Granillo si è stretto nel dolore delle due donne, che visibilmente commosse ringraziano presidente, pubblico e addetti ai lavori presenti a bordo campo.