La 23a giornata di campionato ha visto finire in parità il big match tra Reggina e Bari, come anche la Ternana a Monopoli, lasciando invariata la situazione in vetta alla classifica con gli amaranto sempre al comando a +6 sui pugliesi e gli umbri. Vittorie per i lucani e i giallorossi, rispettivamente contro Bisceglie e Sicula Leonzio. Cadono gli etnei a Viterbo.

Nel ventitreesimo turno del campionato di Serie C del Girone C, c’era grande attesa per il big match del Granillo, che vedeva la capolista Reggina ospitare il Bari. Grande cornice di pubblico, con le due tifoserie unite da uno storico gemellaggio, artefici di un vero e proprio spettacolo sugli spalti. La Reggina era chiamata a reagire dopo il pesante ko interno subito pochi giorni prima ad opera della Virtus Francavilla. I ragazzi di Toscano hanno risposto ottimamente alle attese della vigilia contro un Bari equilibrato che ha trovato allo scadere l’insperato pareggio, per altro molto discusso. Amaranto che meritavano qualcosa in più di un punto per quel che si è visto in campo, ma l’importante è stato aver ritrovato la propria identità. Denis e compagni rimangono sempre in vetta a +6 sulle inseguitrici, in virtù dell’altro pareggio maturato tra Monopoli e Ternana. Un pò di rammarico da parte della capolista, per non essere riuscita ad allungare su Bari e Ternana.
Per quanto si è visto domenica, riteniamo che difficilmente gli amaranto perderanno la loro leadership all’interno del girone. Torna al successo il Potenza: prima vittoria per i leoni lucani in questo 2020, seppur di misura, ai danni del Bisceglie. Il ritorno di mister Auteri porta bene al Catanzaro, che ritrova la vittoria nel posticipo del lunedì sul campo della Sicula Leonzio. Crolla il Catania in casa della Viterbese. Gli etnei chiudono la gara in nove uomini, incassando una pesante sconfitta che mette seriamente in bilico il loro piazzamento in zona play off. In casa Catania, al momento, il risultato sportivo viene messo in secondo piano, considerate le note vicende societarie che non danno certezze sul futuro del club rossoazzurro. Continua l’ottimo momento della Cavese, vittoriosa sul Teramo. I ragazzi di Campilongo, in questo girone di ritorno, stanno avendo un avvio straripante che li vede solitari al decimo posto. Posizione che consente di poter accedere ai play off, nonostante l’obiettivo prioritario degli aquilotti sia quello di raggiungere al più presto la salvezza. Vince ancora la Virtus Francavilla: i ragazzi di Trocini dopo l’impresa del Granillo, si impongono tra le mura amiche sulla Paganese, rilanciandosi verso le prime dieci posizioni. Rallenta ancora l‘Avellino, fermato sul pari al Partenio-Lombardi dal Picerno. Altra occasione persa per la formazione irpina, che non sta attraversando un buon periodo e non solo sotto il profilo dei risultati. Sembra che all’interno della società ci siano dei malumori a causa dei contrasti interni che vedono coinvolti la proprietà e il dg Martone.
Ventitreesima giornata che si era aperta sabato sera, con il derby calabrese tra Rende e Vibonese, terminato in parità. Il prossimo turno vedrà andare di scena sfide molto interessanti che riguardano la lotta al vertice e non solo. Sarà curioso seguire, su tutte, le sfide di Reggina e Bari, impegnate rispettivamente contro Vibonese e Virtus Francavilla. In particolare, gli amaranto dovranno puntare a fare bottino pieno al Razza per presentarsi al meglio al prossimo big match del Granillo, dove verrà a far visita la Ternana, le fere che sulla carta hanno un impegno agevole al Liberati, contro la Sicula Leonzio. Da seguire con attenzione anche la sfida del Massimino, con Catania e Monopoli che si contendono un’alta posta in palio. Lo stesso discorso è valido tra Catanzaro e Viterbese. Una ventiquattresima giornata che si prospetta infuocata su tutti i fronti della classifica, vedremo quali e se ci saranno colpi di scena. Sicuramente i punti iniziano a pesare, solo chi riuscirà a commettere meno errori vedrà sempre più vicino l’obiettivo da raggiungere.