Passano i giorni, ognuno con una nuova proposta più o meno credibile, per cercare di far ripartire la serie C. Ad oggi, tutto dovrebbe decidersi nel famoso Consiglio federale in programma lunedì 8 giugno, ma intanto si assiste ad un quotidiano susseguirsi di proposte, alcune, a dire il vero, ai limiti della pura follia, ma che in concreto non hanno portato ad una definitiva soluzione del problema.
L’ultima, in ordine di tempo, è quella dei play-off in formato slim, date le numerose rinunce (e soltanto finalizzati per la scelta della quarta promozione). Poi c’e’ la questione dell’algoritmo: l’idea, lanciata dal Presidente Gravina, ideata per ponderare le classifiche dei tre gironi, inclusi play-off e play-out. Ovviamente, questa è una delle tante proposte messe sul tavolo; naturalmente, ogni società cerca di tirare acqua al proprio mulino avanzando in campo richieste correlate alla propria posizione in classifica.
Dal canto suo, la Reggina sta a guardare aspettando le decisioni del prossimo lunedì, consapevole che quasi tutte le ipotesi vagliate al momento potrebbero andarle bene, considerato lo straordinario campionato che ha disputato fino allo stop. La società amaranto, per voce del suo direttore tecnico Massimo Taibi, ha dichiarato che sarebbe disponibile anche ad una ripresa del campionato da dove era stato sospeso, disputando le restanti otto partite. L’unico patema d’animo lo sta vivendo la tifoseria amaranto, smaniosa di poter festeggiare la meritatissima promozione in cadetteria, dopo anni di oblio. Non resta che aspettare la giornata di lunedì per accogliere le decisioni del Consiglio Federale.