Lo scorso 1 aprile, in occasione della protesta di un gruppo di migranti extracomunitari dimoranti presso la Tendopoli di San Ferdinando, erano state compiute una serie di azioni illegali, di danneggiamenti e furti presso gli uffici amministrativi ed operativi della stessa tendopoli. Le indagini immediatamente avviate dal personale del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi diretta dal Procuratore Ottavio Sferlazza, hanno consentito di individuare i responsabili di tali reati.
La Procura della Repubblica ha, quindi, emesso avviso all’indagato della conclusione delle indagini preliminari, ex art. 415 c.p.p., a carico di 9 soggetti, tutti precedentemente domiciliati presso la Tendopoli di San Ferdinando (RC). Ai 9 indagati sono contestati i reati di danneggiamento aggravato ed interruzione di pubblico servizio in concorso, nonché, a carico di un 28enne maliano, il reato di furto aggravato.
Nei confronti di tutti gli indagati sono stati già emessi dal Comune di San Ferdinando, ed eseguiti con l’assistenza degli Agenti del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, i provvedimenti amministrativi di allontanamento dalla Tendopoli.