Inizia il girone di ritorno ed in casa amaranto l’obiettivo è, senza dubbio, quello di invertire la rotta rispetto alla prima parte di stagione con risultati ben al di sotto delle roboanti aspettative dissoltesi, pian piano, come neve al sole. Nel Monday-night, la Reggina affronterà la Salernitana, collettivo solido ben guidato da Castori, che in questo campionato occupa stabilmente le zone alte della classifica.
Mancano poche ore, lunedì 1 Febbraio ore 20.00, prima che la sessione invernale di calcio mercato cali il sipario. Diversi sono stati i movimenti sia in entrata sia in uscita messi in atto dalla società. Sono arrivati i vari Nicolas, Lakicevic, Micovski, Montalto, Crimi, Edera e Petrelli, innesti che, di fatto, hanno interessato tutti i reparti. Nel frattempo, hanno lasciato Reggio Calabria alcuni degli Incredibles come De Rose, Rolando, Mastour oltre a Lafferty, Peli, Charpentier, Marcucci e sono in procinto di cambiare aria anche Vasic e Rossi.
Il mercato di riparazione ha bocciato parzialmente la campagna acquisti della scorsa estate. Molti dei volti nuovi, purtroppo, non hanno conferito il giusto apporto. Diverse sono state le motivazioni: Lafferty, rendimento mediocre, Vasic, inadeguato alla serie B italiana, Charpentier, visto più in infermeria che in campo, Marcucci, mai impiegato prima da Toscano né dopo da Baroni e Peli, per il terzino destro appena 22 minuti in campionato ed il gettone di presenza in Tim Cup contro il Teramo. Al fotofinish potrebbe giungere qualche altra pedina riguardante il reparto offensivo (idea Okwonkwo, di proprietà del Bologna, al rientro dal Montreal Impact), per dare più concretezza ad un attacco asfittico che si è avvalso di un Liotti, goleador inatteso.
La strategia perseguita nella scelta dei calciatori è stata dettata dalla necessità di individuare elementi utili alla rosa ed adatti alla serie cadetta. Un torneo che si sta dimostrando molto equilibrato, sia in testa quanto in coda, dove anche con una miniserie di vittorie o sconfitte ci si può ritrovare in Paradiso come all’Inferno. Da questo momento in poi, per certi versi, inizia un nuovo campionato: ognuna delle dirette concorrenti si è rinforzata ed affronterà ogni gara col coltello tra i denti. Non sono ammessi più passi falsi, negli scontri diretti i punti varranno il doppio. Sarà il rettangolo verde a stabilire se le operazioni di mercato avranno avuto il loro effetto. Il campo, giudice supremo, darà le sue risposte inappellabili, come sempre!