Adriano Montalto in procinto di calciare il decisivo gol dello 0-1 – Foto Valentina Giannettoni

Cosenza-Reggina 0-1
Marcatore: 10′ st Montalto

Cosenza: Vigorito 6.5; Pirrello 6, Rigione 6, Venturi 5.5; Situm 6 (Sy 5), Carraro 5.5, Palmiero 5.5 (Gerbo 5), Florenzi 5.5 (Millico 6), Corsi 6 (Kristoffersen); Caso 6.5, Gori 4.5 (Pandolfi 5). All.: Zaffaroni 6
Reggina: Turati; Lakicevic, Cionek, Stavropoulos,. Di Chiara; Bellomo (Ricci), Bianchi (Hetemaj), Crisetig, Liotti (Laribi); Montalto (Cortinovis), Galabinov (Tumminello). All.: Aglietti.
Arb.: Di Martino (Colarossi-Di Iorio_Carrione / var Marinelli-Pagliardini) 6

Si sperava nel riscatto dopo la sconfitta col Cittadella, e così è stato. La Reggina ha sbancato il San Vito – Marulla in maniera più netta di quanto dica il punteggio. Non ha fatto nulla di trascendentale la compagine di Aglietti, che ha recuperato Lakicevic, ripescato Liotti ed inserito Montalto accanto a Galabinov, ma il Cosenza, rabberciato anche per i tanti assenti, ha retto un tempo o poco più, non avendo successivamente la capacità né la forza per reagire dopo lo svantaggio.
Ad ulteriore merito degli amaranto, il fatto che i rossoblù erano primi nella classifica dei punti sul proprio campo.
Poche le note di cronaca, tutte di matrice reggina, limitate ad un colpo di testa di Cionek su angolo miracolosamente deviato da Vigorito, poco dopo il quarto d’ora, e tre opportunità intorno alla mezz’ora della ripresa con Lakicevic (parata a terra dopo una discesa di cinquanta metri), Di Chiara (alle stelle dal vertice dell’area piccola) e Cortinovis (palla a piazzare che sfiora il palo). E, naturalmente, il gran gol di Montalto, che ha ricevuto al limite una palla caparbiamente trascinata da Bianchi e con un movimento laterale ha trovato lo spazio per battere imparabilmente il portiere rossoblù alla sua destra. Da parte del Cosenza, di ‘serio’ soltanto un’iniziativa personale di Caso da posizione impossibile, respinta da Turati. Le uniche emozioni per i tifosi rossoblù sono state all’inglese: in occasione dei calci d’angolo.
Reggina in vetta alla classifica, per una notte e una mattina: il modo migliore di arrivare alla pausa.

Le pagelle

Turati 6: neppure la normale amministrazione ha dovuto fare
Lakicevic 6.5: si è ripreso la maglia, e pure la fascia destra, soprattutto nella ripresa
Cionek 7: Vigorito gli ha negato il gol sul colpo di testa, ci ha tentato ancora, determinante nelle chiusure. Qualche imprecisione, ma senza conseguenze
Stavropoulos 6.5: ha fatto il suo con tranquillità
Di Chiara 6: meno efficace del solito negli inserimenti. E quel tiro sparacchiato da dentro l’area
Bellomo 6: qualche spunto isolato, ma senza incidere da par suo
Ricci 6: entrato per tenere palla e gli avversari lontani
Bianchi 6.5: tenace, come quando ha caparbiamente servito l’assist a Montalto
Hetemaj 6.5: entrato subito in partita, ha pure provato a fare il centrocampista avanzato
Crisetig 6.5: metronomo, ma spesso non ha trovato la giusta collaborazione dai compagni, specie nel primo tempo
Liotti 6: ha fatto il suo, anche se da quella parte siamo abituati ad una maggiore incisività
Laribi 6: quando si devono rallentare i ritmi, è ben presente
Montalto 7: si è dato fare, e poi, che gol! e non solo perche ha fatto esultare il popolo amaranto… Speriamo che l’infortunio non sia serio
Cortinovis 6.5: incisivo, e pure fastidioso per gli avversari, da subito. Quando riuscirà a segnare?
Galabinov 5.5: presenza anonima
Tumminello: giusto per ricordare che c’è anche lui nella rosa
Aglietti 6.5: la solita partita, anche se nel primo tempo si poteva fare qualcosa in più. Grande merito, aver puntato su Montalto.