Modena – Reggina 1-0, marcatore: 20’st Diaw.

Modena: Gagno; Coppolaro (35’st De Maio), Silvestri, Pergreffi, Azzi; Magnino, Gerli (35’st Panada), Armellino; Tremolada (10’st Marsura), Falcinelli (10’st Giovannini), Diaw (30’st Bonfanti). All.: Tesser.
Reggina: Colombi; Pierozzi (1’st Loiacono), Cionek, Gagliolo (35’st Santander), Di Chiara; Fabbian (21’st Gori), Crisetig (17’st Hernani), Majer; Canotto (17’st Rivas), Menez, Cicirelli. All.: Inzaghi (a d. Ravaglia, Bouah, Camporese, Giraudo, Lombardi, Liotti, Ricci)
Arb.: Marcenaro (Barone-Longo_Fiero/Abbattista-Di Monte)

Note: spettatori 11mila, di cui 2058 ospiti, recup. 1′ e 4′. Un minuto di raccoglimento in memoria dell’ex allenatore della Reggina, Bruno Bolchi.

Già perdere è sgradevole, ma che sia accaduto contro un avversario che ha fatto poco o nulla per vincere lascia spazio a non poche recriminazioni. Alla fine la sconfitta non è meritata, ma, come nella precedente di Terni, l’evidente superiorità è stata condizionata negativamente da una determinazione limitata solo ad alcune fasi della gara.
Dominio assoluto nel primo quarto, e soltanto la casuale presenza di Majer sulla traiettoria del tiro di Di Chiara ha impedito il vantaggio amaranto e, probabilmente, un ben altro esito finale; poi controllo tranquillo sino all’intervallo. Inizio ripresa piuttosto molle, con un primo segnale arrivato da un’opportunità sprecata dai modenesi e, appena il tempo per le sostituzioni, che i canarini sono passati in vantaggio con un’azione che ha sorpreso l’assetto difensivo amaranto.
La Reggina ha impiegato un po’ a riprendersi, ma, nonostante un’evidente stanchezza, con l’ingresso in campo di due attaccanti ha assediato l’area di casa con relativa lucidità, sfiorando soprattutto con Santander un pareggio che avrebbe sicuramente meritato e reso meno amaro il pomeriggio al ‘Braglia’ degli oltre duemila tifosi amaranto, e che comunque sarebbe stato striminzito.

Le pagelle

Colombi 6: impegnato meno della normale amministrazione. Ben poco da fare sul gol

Pierozzi 6,5: ha difeso e spinto con efficacia. Ammonito, è stato sostituito per cautela. Il fatto che da parte di Inzaghi stia diventando una consuetudine, non significa che debba riproporla ad ogni occasione

Loiacono 5: in difficoltà sulla fascia, si è fatto saltare troppo facilmente da Azzi nell’azione del gol

Cionek 6,5: ha ben controllato tutte le situazioni

Gagliolo 6: nessuna sbavatura, forse leggermente fuori posizione sul gol

Santander 6: nei pochi minuti ha cercato la rete, e la stava pure trovando

Di Chiara 6: la cosa più bella è stata cancellata dal fuorigioco. Alla fine non  ne aveva più.

Fabbian 6: la solita prestazione gagliarda

Gori 5: non ha inciso

Crisetig 6: ha fatto il suo, soprattutto nel primo tempo

Hernani 5: troppo molle sul gol subito, sprecone nell’occasione da favorevole posizione

Majer 6: ma non aveva dove stare quando ha calciato Di Chiara?

Canotto 5,5: tanta corsa, ma poco costrutto

Rivas 5: poco costrutto

Menez: l’unico capace di accendere la luce. E se avesse trovato la porta dopo la magia tecnica nel primo tempo…

Cicirelli 5: primo tempo anonimo, un po’ meno la ripresa

Inzaghi 5: ancora una volta, qualche difficoltà nella prima parte della ripresa e comunque troppo lunga la pausa di intensità e determinazione tra la metà del primo tempo e la reazione dopo il gol. E’ proprio il caso di ripetere la sostituzione degli ammoniti all’intervallo?

Voti del Modena:

Gagno 7, Coppolaro 6,5,  Silvestri 6, Pergroffi 6, Azzi 6,5, Magnino 6,5, Gerli 5,5, Armellino 5, Tremolada 5, Marsura 6,, Falcinelli 5, Giovannini 6, Diaw 6, all.Tesser 6, arb, 6