Immagine di repertorio – Foto Valentina Giannettoni

N. Igea Virtus-Reggina 1-2
Marcatori: 29′ Ragusa, 38′ Di Piedi, 51’st Ragusa.
N.IgeaVirtus (3-5-2): Belmonte 6 (50’st La Rosa); Maltese 5, Ferrante 5, Maggio 6; Aperi 6 (44’st Violante), Biondo 6, Balsamo 6 (15’st Siino), Calafiore 6, Panebianco 6 (50’st Sticenko); Di Piede 6,5, Trombino 5.5 (15’st Trovato 5.5). All.: Di Gaetano 6,5
Reggina (3-4-1-2): Lumia, Girasole, Adejo, Bonacchi; Forciniti (9’st Vesprini), Salandria (8’st Renelus), Ba, Giuliodori (35’st Curiale); Dall’Oglio (41’st Urso); Ragusa, Perri (41’st Cham) All.: Pergolizzi
Arb.: Coltelli (Camilli-Bianchi) 4,5
Note: rec. 2,5.

Sembrava quasi la pedissequa ripetizione dell’ultima gara della scorsa stagione regolare. Caldo a iosa, 1-1 in campo nonostante un’ evidente differenza, ma solo sulla carta, tra le due compagini; solo che stavolta Dino del ritrovo Il pescatore di Milazzo ci ha almeno deliziato con tagliolini a base di pesto di pistacchio, ostriche e bottarga!
L’1-1, risultato col quale si stava chiudendo, era la logica conseguenza tra una squadra lenta, prevedibile, non proprio determinata, e quella di casa, inizialmente timorosa, ma che ben presto ha scoperto che il diavolo non era così brutto.
Eppure, dopo mezz’ora di poco o niente (a parte una mezza girata alta di Ragusa) la Reggina è passata in vantaggio con una caparbia azione personale di Ragusa, servito da un recupero di Forciniti. Neppure dieci minuti dopo è bastato un traversone in area amaranto per pareggiare le cose grazie alla collaborazione di Lumia, che non trattiene il pallone, con la difesa dormiente che consente a Di piede di mettere in rete.
Ancora più stucchevole il secondo tempo, con qualche tentativo in attesa ed una sola vera occasione con Dall’Oglio che appoggia al portiere. Fino all’ultimo minuto di recupero, quando l’arbitro, bontà sua, vede chissà come una sottospecie di fallo di mano in area giallorossa ed elargisce il rigore alla Reggina, che Ragusa si incarica di trasformare.
Come sì usa dire in questi casi, importanti sono i tre punti, ancor più all’esordio di un torneo senza alcuna alternativa alla vittoria, ma pure evitando in futuro simili prestazioni.

Le pagelle

Lumia 5: imperfetto nell’unico intervento (?) della gara
Girasole 6: non molto lavoro e qualche incursione aerea in area con scarsi esiti
Adejo 5,5: poco reattivo sul gol subito
Bonacchi 5.5: poco reattivo sull’errore del portiere; più utile a destra con la difesa a quattro
Forciniti 5,5: qualche errore in disimpegno, ma pure palloni recuperati
Vesprini 5,5: occorre che ci sia un 2006 in campo
Salandria 5,5: buon inizio e poi nel grigiore generale
Renelus 5,5: un po’ di vivacità offensiva e l’unico vero tentativo a rete nella ripresa, contratto dalla difesa di casa
Ba 6: se proprio una sufficienza bisogna darla, gli spetta per quanto si è dato da fare
Giuliodori 6: forse non era nella posizione adatta, ma se l’è cavata. Curiale
Dall’Oglio 5,5: considerata la forma fisica, non si poteva pretendere di più.
Però è rimasto in campo per troppo tempo.
Urso SV
Ragusa 6: i due gol e qualche giocata di fino, oltre a saltellare…
Perri 5,5: fragile nei contrasti, poco concreto.
Cham SV: suo il tocco prima del rigore
Pergolizzi 5.5: per limitare i tentativi sulla destra degli avversari ha modificato lo schieramento difensivo. Pur con i meriti dei giallorossi, la squadra è stata lenta e prevedibile.