Ed eccoci di nuovo al Granillo: arriva la Ternana e la squadra amaranto si ripresenterà in campo con il rientrante Pierozzi e l’assenza del funambolico francese Menez. Dubbi sull’ariete, staffetta Gori o Santander? In dubbio, pare, anche Canotto.
Nessun problema, basta insaccare quel pallone che miracolosamente non ha voluto saperne di bucare la porta avversaria. Ne sono consapevoli i ragazzi di mister Inzaghi, che hanno lavorato in settimana per lasciare da parte ombre e incertezze, non proprie di questa armata amaranto.
Ternana: ritorno e lavoro in gruppo per Cassata, mentre ancora qualche problema insiste su Luca Ghiringhelli, causa un affaticamento muscolare del polpaccio destro; per lui solo terapie in infermeria, in dubbio la presenza del difensore rossoverde per la sfida del “Granillo”. Si segnalano tra i probabili assenti: Defendi, alle prese con l’influenza stagionale, e Moro e Donnarumma, che hanno lavorato a parte nel lavoro settimanale.
29 sono i punti raccolti dalla Ternana, in piena battaglia in zona play off. In trasferta si registrano 5 sconfitte contro Ascoli, Modena, Pisa, Venezia, Frosinone, due pareggi: Bari, Sudtirol, e tre vittorie: Parma, Cittadella, Benevento.
In conclusione, la Reggina si troverà di fronte una formazione ostica che dovrà affrontare con il massimo impegno e con il fantasma tabù “Granillo”, ove si fatica a concretizzare tutto il gioco prodotto a discapito di un’infinita quanto sfortunata fase realizzativa. I ragazzi amaranto sperano che il “Superman” di turno stia a riposo per portarsi a casa quella vittoria frutto di un bel gioco, al fine di poter far tornare sorriso e carica al sognato ciclone formato “Inzaghi”.