Mentre si fa sempre più concreto lo slittamento dell’inizio del campionato di serie C, che di riflesso dovrà attendere la definizione delle questioni relative agli eventuali ripescaggi in serie B, con le dovute cautele si può accennare un qualche giudizio sulla nuova Reggina di mister Cevoli.
La gara contro la Vibonese ha messo in evidenza la buona forma e predisposizione nel crossare di Kirwan e Zivkov, così come il buon lavoro prodotto da Conson e Redolfi, i quali al momento sembrano avviati verso una crescente condizione fisica che dovrà servire a colmare alcune lacune che il reparto difensivo ha ancora sui calci piazzati. Chi ad oggi sembra ispirare maggiore affidabilità è il centrocampo con  le sue buone geometrie, il piede di Petermann e le capacità di Salandria e Marino, che non sono certamente da sottovalutare, unitamente alle potenzialità della panchina.
La rosa (alla continua ricerca della migliore condizione) nonostante quanto fatto vedere in questo primo scorcio di calcio di agosto, ha dimostrato di avere qualità, anche nel tenere corti gli spazi tra i reparti. Pur essendoci ancora qualche logico errore individuale, la squadra ha buona predisposizione nell’impostare e finalizzare. Il tutto potrebbe ulteriormente incentivarsi con l’arrivo di qualche altro elemento che darebbe comunque all’organico e al reparto offensivo ulteriori qualità e potenzialità visto che Maritato, nonostante abbia nelle sue corde movimenti interessanti, ha bisogno di carburare ulteriormente. Nell’attesa di per poter rivedere il miglior Alessio Viola alle prese con il recupero dall’infortunio, bisognerà anche capire se Sciamanna e Mezavilla faranno ancora parte dell’organico. Mentre Taibi, in fase di calciomercato, continua ad inseguire i suoi obiettivi (Sandomenico e Montini?) la Reggina si avvia verso la seconda uscita ufficiale stagionale in quel di Siracusa.  Al De Simone Tulissi e compagni, al cospetto di un’avversario di tutto rispetto, dovranno confermare di aver ulteriormente incrementato il livello di forma e aver assimilato gli schemi tattici di Cevoli.

 

 

Lascia un commento