Fans of Reggina – foto Valentina Giannettoni

Nella sfida tra le prime due della classe, ad avere la meglio è il Frosinone che s’impone a Reggio Calabria con il risultato finale di 0-3, determinato dalle reti di Mulattieri, Insigne e Szymiński. Tanto di cappello alla formazione gialloblù, che porta via tre punti meritati confermandosi compagine solida e di qualità, a testimonianza che il primato, oggi rafforzato, non è frutto del caso.
Per la Reggina, decisamente, un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, in cui tutta la squadra è stata al di sotto della sufficienza: inutile parlare, in questo caso, dei singoli. Certamente, non bisogna fare drammi e dimenticare quanto di buono fatto finora, ma dal Granillo si esce con l’idea che manchi un ultimo step di crescita per essere perfetti.
Nel giorno dell’Immacolata, preludio alle festività natalizie, il Granillo ospita il super scontro al vertice della sedicesima giornata tra la capolista Frosinone e la splendida Reggina.
Fabio Grosso da una parte, Pippo Inzaghi dall’altra: ancora due campioni del Mondo del 2006 che incrociano le loro strade, ormai un’habitué del campionato di serie B 2022-23. Formazioni schierate a specchio e, quindi, 4-3-3 per entrambe. Grosso deve rinunciare agli infortunati Kone e Lucioni. Per Inzaghi formazione standard. Prima dell’ingresso in campo delle squadre, premiazione di Canotto come miglior giocatore del mese di Novembre.
Per assistere alle prime avvisaglie è necessario attendere il quarto d’ora di gioco, quando, sugli sviluppi di azione di calcio d’angolo, Gagliolo cerca di battere a rete, ma colpisce Turati, ex di turno insieme a Roberto Insigne. Trascorrono sei minuti ed il Frosinone risponde con l’azione personale di Insigne, il quale sfrutta un errore di Gagliolo e prova un rasoterra dal limite di sinistro, parato a terra da Colombi.
Primo tempo bloccato, emozioni che latitano con gli amaranto che soffrono l’intelligente disposizione tattica degli avversari, i quali non consentono il solito gioco sulle fasce e, di conseguenza, la manovra appare lenta e prevedibile. Gli ospiti passano in vantaggio alla mezz’ora con la rete di Mulattieri, che sfrutta uno stop sbagliato da Camporese a centrocampo, salta Colombi, uscito fin alla trequarti, e insacca a porta sguarnita. Amaranto in evidente difficoltà. La formazione di Grosso fiuta il momento favorevole e per poco non trova il raddoppio. Contropiede orchestrato da Insigne, che dalla destra serve Garritano il quale, tutto solo in area, calcia di prima intenzione addosso a Colombi, abile a respingere di piede sventando la minaccia. La Reggina soffre a centrocampo dove i gialloblù sono in totale controllo e gli errori della retroguardia amaranto non sono un caso.
Nel secondo tempo, ci si aspetta la reazione veemente della Reggina e, soprattutto, un’inversione di tendenza sul piano della prestazione, ma invece il Frosinone piazza la seconda rete di giornata complicando notevolmente il match per gli uomini di Inzaghi. Al minuto 50, Insigne sfrutta un appoggio di Garritano ed esplode dal limite un sinistro che s’insacca all’incrocio dei pali. I cambi non producono l’effetto sperato, anzi è il Frosinone che continua a dominare indisturbato. Mulattieri si fa respingere la conclusione ravvicinata da Colombi, prima che Szymiński insacchi di testa chiudendo definitivamente i conti ed una giornata da dimenticare per i colori amaranto, che dovranno per forza di cose capire cos’è mancato nella prestazione odierna. Nel finale, annullata dal Var la rete della bandiera a Liotti, utile solo per il tabellino.