«Lo sbarco in città di diverse centinaia di turisti, così come l’accoglienza riservatagli e il tour cittadino fattogli, è il minimo. E’ solo una nave e nulla si sa di altri analoghi arrivi. E, comunque, si tratta del minimo che si possa fare in una città come Reggio che vuole essere turistica, tra l’altro baricentrica nel Mediterraneo. Falcomatà e i suoi dimostrino di avere visione e programmazione nell’intercettare flussi turistici e nel rendere la città a misura di forestiero. Sotto entrambi gli aspetti, ancora va fatto molto e quello che finora è stato fatto, cioè poco, va decisamente migliorato. Dunque, le dichiarazioni trionfanti di Irene Calabrò, assessore comunale al patrimonio storico, artistico ed archeologico, e di Giovanni Latella, consigliere comunale delegato al turismo, testimoniano un certo provincialismo e un’assenza di progetto da parte dell’amministrazione». Il MeetUp Reggio 5 Stelle saluta positivamente il recente attracco a Reggio della nave “Neo Riviera” di Costa Crociere con a bordo un migliaio di turisti. Ma allo stesso tempo non le manda a dire a chi si fa prendere da un facile entusiasmo che può rivelarsi dannoso. «Esultare senza riflettere su ciò che ancora non va e ciò che va ancora fatto può essere pericoloso per una città come Reggio che deve essere “turistica” anche nella realtà e non solo negli slogan» affermano in una nota i simpatizzanti del Movimento Cinque Stelle. Ed ecco i rilievi che i sostenitori di Beppe Grillo evidenziano ai vertici di Palazzo San Giorgio ed alla cittadinanza attraverso una serie di interrogativi retorici: «Perché il Comune non dà preavviso agli esercenti, in modo tale che si possano organizzare nell’accogliere, e non si coordina con loro per mettere in campo iniziative che possano incrementare l’attività commerciali? L’Amministrazione si rende conto che, al di là dell’accoglienza sulla banchina, la città è messa male come info point, segnaletica ed altri servizi? E che i turisti, oltre alle nostre bellezze, vedono anche situazioni di degrado, come un Corso eterno cantiere ed in diversi punti scempiato, e di inefficienza, come il sito archeologico di piazza Italia perennemente chiuso? E il sindaco e i suoi perché si accontentano del minimo e non pensano a nuove iniziative come, ad esempio, sostituire il tour a bordo del bus, generico, veloce e limitato alla sola presenza a bordo, che non permette personalizzazioni ed approfondimenti in tempi meno frenetici, con altri percorsi per ogni gusto da scegliere appena sbarcati, da quello storico a quello paesaggistico passando per quello artistico ed enogastronomico?». «A tutto ciò vanno aggiunte due ulteriori questioni: quella del dualismo tra porto “commerciale” e porto “turistico” e quella del rendere sistematico e non occasionale l’arrivo di navi da crociera a Reggio – è la conclusione della nota del MeetUp Cinque Stelle Reggio – su queste, così come su commercianti, servizi, decoro ed iniziative, continueremo ad incalzare un’amministrazione Falcomatà che dovrebbe applaudire meno e fare di più».
(comunicato di MeetUp Reggio 5 Stelle)