Juan in vista del Derby d’Italia: «I nerazzurri, da quando sono allenati da Spalletti, sono migliorati molto ma noi siamo una grande squadra e vogliamo fare risultato davanti ai nostri tifosi»

È stato proprio un suo gol a decidere l’ultimo Derby d’Italia, giocato lo scorso 5 febbraio 2017 all’Allianz Stadium. «Un gol molto importante, simile a  quello di  De Sciglio  contro il Crotone, che ci ha dato una vittoria che serviva tantissimo» così l’ha descritto Juan Cuadrado, oggi intervenuto in un’intervista esclusiva ai microfoni di Sky Sport dopo la qualificazione bianconera agli Ottavi di Champions e in vista del match di sabato sera contro l’Inter.

«Siamo tutti molto contenti, perché stiamo lavorando sodo sulla fase difensiva e i risultati si vedono. Ieri era fondamentale non prendere gol e raggiungere il primo obiettivo della nostra stagione: passare il turno  spiega il colombiano, che parla della sua rete segnata contro l’Olimpiakos – il mister insiste molto affinché io tagli verso la porta, creando superiorità numerica quando la palla è dall’altra parte: lo sto facendo di più rispetto ad un tempo, e devo ringraziare Alex Sandro che spesso mi piazza il pallone proprio lì».

Un suggerimento perfetto, quello del brasiliano: «Spero un giorno di potergli restituire il favore, anche se per le nostre caratteristiche di gioco sono più che altro Mandzukic e Higuaín ad attaccare le porta sul secondo palo, e quasi sempre i miei assist sono per loro».

Juve-Inter fa già respirare aria di grandi sfide nelle quali Cuadrado si esalta e dà il meglio, spesso risultando decisivo: «Giocare queste partite dà una carica in più, ti viene spontaneo dare il 100% e segnare: la cosa più importante è scendere in campo con la voglia di fare bene».

L’Inter è un avversario tosto, sono pronti a dare battaglia: «Da quando è arrivato Spalletti stanno andando molto bene: si vede che ha dato qualcosa in più rispetto allo scorso campionato. Sono forti e dovremo stare tutti molto attenti, ma noi siamo una grande squadra, dobbiamo solo stare tranquilli e cercare di fare risultato davanti ai nostri tifosi, che è la cosa più importante. Sono sicuro che faremo una grande partita!».

Il colombiano esterna serenità e fiducia a tutto il popolo bianconero, come quelle di Juan, dovute anche alla fede  religiosa, come il colombiano manifesta nei suoi post sui social: «Sono credente e mi affido molto al Signore. Ringrazio sempre Dio per avermi dato questo talento e in ogni allenamento ed ogni partita cerco di dare il meglio. Tutto ciò che sono, è grazie a Lui».

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