Massimo Drago conferma per 10/11 la formazione schierata contro il Catania, con l’unica novità di Salandria dal primo minuto per l’infortunio di Seminara prima del match; una sostituzione che lo ha costretto a giocare fuori posizione nel ruolo di terzino sinistro faticando parecchio – sostituito poi nella ripresa con Solini – e con Baclet che si è accomodato in panchina. Un gol di Palma, graziato pochi minuti prima dal direttore di gara dopo un brutto fallo da rosso diretto su Kirwan allo scadere del primo tempo, ha regalato al Rieti una vittoria molto importante in chiave salvezza contro una Reggina arrivata nel Lazio galvanizzata da una settimana incorniciata dalla vittoria contro il Catania e i quattro punti restituiti in classifica, ma spenta davanti ai tanti tifosi amaranto allo Stadio Centro d’Italia – Manlio Scopigno per sostenerla.
La squadra dello Stretto è apparsa spenta e disattenta, con un’approccio alla gara certamente non all’altezza. Il match se lo sono aggiudicati gli uomini di Capuano che, seppur di misura, sono stati bravi nello sfruttare al meglio l’unica occasione avuta. Si è rivista una Reggina brutta, senza profondità, senza idee o molle che il campo ha bocciato senza mezzi termini e che in trasferta non segna più: dopo le sfide di Brindisi e Castellammare, è rimasta a secco anche a Rieti. L’undici di mister Drago è risultato non pervenuto se si eccettuano un tiro di Strambelli e, sui titoli di coda, una doppia rovesciata di pregevole fattura di Martiniello, che entrato al 79′ è riuscito a creare più di tutti. In terra laziale si è registrata un’evidente involuzione da parte di Confente e compagni ed anche se è vero che nulla è compromesso in zona playoff, è pur veritiero che è una sconfitta che fa riflettere e molto. Certo è che poteva essere l’apoteosi di una settimana da incorniciare, ma con prestazioni così non si va da nessuna parte.

RIETI (3-5-2): Marcone; Mattia, Gigli, Delli Carri; Brumat, Marchi, Palma (73′ Venancio), Carpani (73′ Garofalo), Zanchi; Maistro (78′ Cernigoi), Gondo (93′ Tommasone). A disposizione: Costa, Scardala, Venancio, Tiraferri, Cernigoi, Gualtieri, Garofalo, Criscuolo, Konate, Svidercoschi, Corinti. Allenatore: Capuano.

REGGINA (4-3-1-2) ;Confente; Kirwan, Conson, Gasparetto, Salandria (78′ Solini); Zibert (78′ Martiniello), De Falco, Marino (45′ Baclet); Bellomo; Strambelli, Doumbia (56′ Tulissi). A disposizione: Farroni, Vidovsek, Ciavattini, Pogliano, Redolfi, Solini, Franchini, Sandomenico, Martiniello. Allenatore: Drago.

Direttore di gara: Donda di Cormons