Gli esordi

Qualche giorno fa è venuto a mancare Giacomo Battaglia, un grande artista, che ha lasciato il segno nel cuore di molti con la sua umanità e la sua bravura. Tifosissimo della Reggina, Battaglia aveva mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo partecipando nel 1990, con l’amico Gigi Miseferi, al programma “Stasera mi butto”, riservato agli imitatori emergenti. Entrambi furono notati, in quell’occasione, da Pier Francesco Pingitore, Patron del Bagaglino, che li scritturò per lo spettacolo “Troppa Trippa” della sua compagnia: da allora, la coppia di imitatori reggini fu presenza fissa agli show del Bagaglino fino al 2009; inoltre, essi furono anche inviati per “Quelli che il calcio” alle partite degli amaranto.

La carriera

Importante la carriera teatrale di Giacomo Battaglia, la quale si è conclusa con l’ultimo spettacolo “Brancaleone e la sua armata”, andato in scena due anni fa. Gigi Miseferi, il suo storico compagno artistico, ha raccontato che quando creavano i loro spettacoli: “Abbiamo rischiato di lanciarci addosso tutti gli oggetti contundenti che ci circondavano, ma non abbiamo mai litigato per un centesimo”. Miseferi, nel salutare lo storico partner artistico, nel corso del funerale celebrato a Reggio Calabria ha detto: “Ciao Giacomo! Fratello, amico, collega! La mia vita sarà sempre declinata al plurale”.
Pippo Franco ha raccontato che si sentiva spesso con Battaglia parlando di lavoro. Solo una volta, invece, al telefono l’attore reggino disse: “Non ho nulla da dirti, avevo voglia di sentirti”. “Poche ore dopo – racconta l’attore romano – Giacomo fu colpito da un ictus; avvertiva un brutto presentimento e ha voluto rendermi partecipe, anche se ha evitato che io mi preoccupassi”.
Tra i saluti di amici e colleghi, anche quello di Fabrizio Maturani, in arte Martufello, anche lui presente alle esequie, che ha raccontato: “Arrivasti ragazzo assieme a Gigi, portando entusiasmo e vitalità. Sarà difficile ripartire senza un fratello come te, ma la vita è questa, dà e toglie. Questa volta il prezzo da pagare è alto, ma quando sentirò una risata arrivare dal cielo, saprò che sarai tu assieme al maestro Oreste Lionello. Sarai per sempre nel mio cuore”.

Il ricordo dei fan reggini

Tutta la città di Reggio Calabria ha voluto rendere omaggio all’artista scomparso: sul sito ufficiale della Reggina si sottolinea che Battaglia “è sempre stato a fianco dei colori amaranto”, mentre su quello della squadra di Basket reggina, la Viola, Giacomo Battaglia viene definito il “volto pulito della città di Reggio”.
Sui social innumerevoli sono stati coloro che hanno voluto lasciare una testimonianza, un ricordo, una frase in occasione della scomparsa del grande attore. Su Twitter, ad esempio, Rosario Fiorello ha rivolto un pensiero a Giacomo Battaglia e al suo storico compagno d’arte Gigi Miseferi; il presentatore Marco Liorni ha dichiarato che adesso “l’attore vola libero nel cielo, speriamo in pace”.
Tra i tantissimi messaggi di condoglianze scritti dai fan di Giacomo Battaglia su Facebook, c’è quello di Vincenzo: “Mi spiace davvero di cuore…sentite condoglianze! Mi ricordo ancora di voi dapprima alla tv con programmi come Pippo Kennedy, Aria Fresca…ma poi ho anche avuto la fortuna di parlarvi di persona ormai 20 anni fa a Condofuri in un campeggio ( il boschetto). Il suo ricordo rimarrà per sempre vivo come un grande reggino!”. Un altro ha scritto un messaggio dolcissimo affermando (e citando una canzone di Laura Pausini): “E ricordati che finché tu vivrai, un amico è la cosa più vera che hai. È il compagno del viaggio più grande che hai. Un amico è qualcosa che non muore mai”. Buon viaggio, Giacomo!