Immagini di Raffaella De Grazia

In questo periodo di quarantena forzata a causa del Covid-19 la cura della persona assume un ruolo rilevante. Nonostante parrucchieri ed estetisti siano costretti ad uno stop per evitare rischi di contagio, è possibile dedicare cure a pelle e capelli con rimedi fai-da-te in attesa di poter tornare ad essere “coccolati” da mani esperte. Tra le aree del nostro corpo maggiormente sottoposte a stress esterni vi sono senza dubbio le mani. Coperte da guanti monouso e sottoposte a continui ma necessari lavaggi, la pelle delle nostre estremità superiori rischia di seccarsi, screpolarsi, di essere vittima di dolorosi e antiestetici tagli. Fortunatamente, però, esiste un trattamento di sicura efficacia pensato per idratare e nutrire le nostre mani: il guanto di paraffina.
Cos’è e come si effettua questa particolare pratica estetica? Lo abbiamo chiesto alla 30enne Gessica Gigliotti, operatrice estetica calabrese che dopo la maturità scientifica ha investito tempo e risorse per coltivare la sua passione, diplomandosi estetista nel 2015. La ragazza, però, non si è fermata al solo titolo:Ho frequentato diversi corsi per approfondire alcune tipologie di trattamenti – premette Gessica Gigliotti – Dai corsi di make-up sino a quelli di nail art; in tempi più recenti, ho seguito un corso per un trattamento molto in voga in questo momento, ovvero quello di laminazione ciglia“.
La sete di conoscenza e la voglia di aggiornarsi caratterizzano il mestiere di Gessica. “Il mio lavoro è in continua evoluzione – spiega – Chi non si aggiorna né investe in questo settore rimane sempre indietro; il mio intento è, invece, quello di essere sempre al passo. Amo il mondo dell’estetica a 360 gradi ed è proprio per questo che ho scelto di diventare estetista – ammette la 30enne – E’ un mestiere che non annoia mai! Sapevo che avrei intrapreso questa strada sin da piccola“.
Tra i trattamenti maggiormente richiesti alla giovane dalle sue fedelissime clienti, il guanto di paraffina occupa un posto di assoluto rilievo. Si tratta, corre l’obbligo di specificarlo, di una tecnica che deve essere effettuata solo ed esclusivamente da professionisti seri, accreditati e preparati. Affidarsi a pseudo-estetiste, infatti, potrebbe comportare conseguenze disastrose per la nostra pelle. Proprio allo scopo di non cadere in tranelli economicamente convenienti ma altrettanto pericolosi, l’operatrice ha accettato di spiegarci in maniera semplice ma accurata in cosa consiste questa tecnica.

  • Nonostante sia un trattamento sdoganato da tempo, sono ancora molte le persone che non conoscono il trattamento per mani e piedi alla paraffina. Cominciamo, allora, dalle basi: cos’è la paraffina? Quali sono le proprietà che la rendono un’irrinunciabile alleata della nostra bellezza? La paraffina è una ceramide naturale che ha la capacità di trattenere il calore e di disperderlo lentamente attraverso l’evaporazione dell’acqua contenuta in essa. Va considerata come un’irrinunciabile alleata della nostra bellezza, perché vanta notevoli proprietà idratanti e nutrienti. La paraffina riesce ad idratare la pelle in profondità, rendendola più morbida ed elastica; dona sollievo non solo alle mani, ma anche ai piedi gonfi perché stimola la circolazione, rilassando le articolazioni e la muscolatura.
  • In cosa consiste un trattamento alla paraffina? Qual è la durata del trattamento? Il trattamento alla paraffina (noto anche come guanto di paraffina, n.d.r.) prevede l’immersione di mani o piedi – un arto per volta – in un’apposita vasca contenente paraffina calda (nella dimostrazione di Gessica Gigliotti nella gallery fotografica l’operatrice opta per una distribuzione della paraffina sulle mani della cliente tramite pennello, metodo preferito per una motivazione prettamente igienica, così come la distribuzione dello scrub sulle mani della cliente con paletta monouso in legno, n.d.r.). Il passo successivo consiste nel coprire le parti immerse in un sacchetto (o in un paio di guanti) trasparente protettivo, a sua volta coperto con guanti in pile o in spugna per 15 minuti circa: in questo modo viene a crearsi una micro-sauna che imprigiona il calore, permettendo così lo sprigionamento degli effetti benefici della paraffina calda sull’area trattata. Trascorso questo lasso di tempo, la paraffina viene facilmente rimossa e si conclude il trattamento con l’applicazione sull’area trattata di lozioni o creme idratanti. Proprio grazie al riscaldamento dei tessuti, la paraffina si rivela determinante nell’attenuazione di una eventuale sintomatologia dolorosa, in caso di reumatismi o di contrazioni muscolari.
  • Quanto spesso può essere ripetuto questo trattamento per ottenere dei risultati soddisfacenti? Lo consiglieresti sia a uomini che a donne?Per ottenere dei risultati soddisfacenti, il trattamento andrebbe ripetuto almeno ogni 15 giorni ed è assolutamente consigliato sia alle donne che agli uomini!
  • A chi consiglieresti, in generale, il trattamento? Quali sono, invece, le controindicazioni? In quali circostanze è sconsigliato il ricorso alla paraffina? Consiglio il trattamento con la paraffina a chi presenta una pelle molto secca e ha voglia di vederla ben idratata, liscia e morbida. Al di là dell’aspetto puramente estetico, però, la paraffina presenta un effetto curativo importante ed è perciò indicata per le persone che nel periodo invernale soffrono moltissimo a causa dei geloni. La nostra pelle patisce molto a causa di umidità e temperature rigide ed è facile notare subito che le nostre mani, in particolare, si arrossano e si screpolano; in alcuni casi possono, purtroppo, formarsi anche degli edemi. Grazie all’azione termica che la paraffina è capace di sprigionare, si può agire sull’assorbimento di questi edemi. Il trattamento è invece sconsigliato a chi soffre di ipertensione arteriosa e alle persone affette da vene varicose e patologie cardiocircolatorie, proprio a causa del calore generato dalla paraffina.
  • Quanto costa una seduta di questo benefico trattamento?Il costo varia in base allo stato di salute delle mani o dei piedi da trattare e in base ai prodotti che vengono usati (in genere si parte da € 12,00, n.d.r.).