Con la rete siglata da Rivas sul finale di gara, gli amaranto sconfiggono la Reggiana e si proiettano in zona playoff. Gli altri gol portano le firme di Montalto e Kargbo, giunti, rispettivamente, ad inizio e fine primo tempo certificando il punteggio di 2-1. Dopo Vicenza, anche gli emiliani cadono al Granillo. A questo punto, Montalto e compagni sono lanciatissimi per un piazzamento nei playoff. La squadra ha raggiunto un livello di maturità tale da far sognare. Lo dicono i numeri: 3 vittorie nelle ultime quattro giornate rappresentano il termometro di una Reggina in salute che, come oggi, sa attendere il momento giusto per colpire.
Secondo turno casalingo consecutivo per la Reggina. Al Granillo, l’avversario di turno è la Reggiana degli ex Andrea Costa e Niko Kirwan, invischiata in una lotta disperata per non retrocedere. L’undici di partenza presenta, come costante della filosofia di Marco Baroni, le solite sorprese. Rispetto a sette giorni fa, cambia la coppia centrale composta da Loiacono e Cionek, sull’out di sinistra spazio a Del Prato, oltre a registrare il rientro dal primo minuto di Folorunsho.
Gli amaranto partono forte ed al primo affondo passano in vantaggio. Al 5′, Montalto anticipa il diretto avversario girando la sfera di testa e batte Venturi. Acquisito l’1-0, i padroni di casa compiono l’errore di adagiarsi.
Inspiegabilmente giocano sotto ritmo e spesso si fanno anticipare. Infatti, dopo l’ottimo inizio degli amaranto, pian piano gli ospiti mettono il naso fuori. Le prime avvisaglie arrivano al minuto 25, quando sugli sviluppi di un corner Ajeti schiaccia forte di testa con la palla che schizza sopra la traversa.
Il pari granata (oggi in maglia bianca) giunge quasi al gong della prima frazione di gioco. È un gran bel gol quello messo a segno da Kargbo, che si beve Del Prato e batte Nicolas con un diagonale sul palo più lontano. Il giocatore della Sierra Leone realizza una rete di pregevole fattura, ma difficile. Nel secondo tempo, Baroni inserisce Denis per Montalto e Rivas per Edera. L’intenzione del tecnico è quella di dare nuova linfa alla manovra. La Reggiana è ben messa in campo e non lascia spazi agli avversari. Al 69′ Denis spreca una buona occasione sparando alto, dopo essersi liberato in area. Quando la gara sembrava indirizzata sui binari del pareggio, ecco Rivas piazzare la zampata vincente battendo Venturi per la seconda volta (85′). Nei restanti minuti, la Reggiana si proietta in avanti sfiorando il pareggio con Kirwan (colpo di testa non lontano dalla porta) e si vede annullare un gol spettacolare di Lunetta per offside.