Nella seconda serata del Festival salgono sul podio ancora una volta Annalisa, Mahmood e Loredana Bertè (non solo per le canzoni, ma anche per gli outfit). Le pagelle a cura del nostro vicedirettore Valentina Giannettoni.

Giorgia: Splendida voce (una certezza ed una garanzia), accogliente come una mamma, come un’amica direi, che anche come co co ottiene la stessa performance di quando canta. Outfit elegante, quasi completamente total black.

Renga e Nek 7: Classici sia dal punto di vista del canto che nel loro outfit: Renga con un completo marrone e Nek in blu, una palette coordinata e poco altro da aggiungere. La canzone, come detto ieri, è troppo retrò

Dargent D’Amico 6,5: Si presenta con un bellissimo vestito di Moschino che riprende un cielo stellato con luna, particolare. La canzone è bella e ricca di significato, come già affermato ieri.

Emma 8: Più si ascolta questa canzone e più si comprende il significato di essa. Come outfit, anche lei sceglie un completo total black, forse avrei evitato gli stivali in latex neri.

BigMama 7,5: Chi scrive è curvy; non dico di essere di parte, ma io non avrei lo stesso coraggio che ha lei di presentarsi all’Ariston con un outfit dark che, a mio modesto pare, ricordava molto Madonna. Esalta le sue curve sinuose osando davvero tanto, per i miei gusti fin troppo. Canzone di forte impatto!

John Travolta: Poverino, dalla febbre del sabato sera al ballo del qua qua: un colpo al cuore per tutti noi. Per il resto, John, 70 anni il prossimo 18 febbraio, balla meglio di me che ne ho 33 e mi ritrovo già con un sacco di dolori ovunque! Tony, ti vogliamo bene e scusaci se ti abbiamo ridicolizzato!

Loredana Berte’ 10: Vi prego, cloniamola: questa canzone più l’ascolti e più ti carica di forza. Consiglia a SanGiovanni di non guastarsi crescendo, una veterana che dà consigli alle nuove leve: bravissima. Outfit rock (avevamo dubbi?), camicia bianca con piume e cravatta nera e quelle gambe, signori, porca miseria! Dove devo firmare per averle cosi a 73 anni? Siamo pazzi di te, altro che!

Geolier 8: Per la canzone ho già detto ieri: molto bella ed esalta la musicalità del dialetto napoletano, come look preferivo quello della prima serata.

Mare fuori: Messaggio da 10, forse trasmesso troppo tardi, avrebbe meritato la prima serata.

Giovanni Allevi 10: Io, avuta una mamma portata via dallo stesso male, in lui ho rivisto la stessa voglia di vivere che fino alla fine ha avuto lei. MERAVIGLIOSO!

Fred De Palma 6: sul brano mi sono espressa ieri; per quanto riguarda il look, troppo total black.

Alfa 6: canzone da teenager e outfit altrettanto

Il Volo 7,5: Canzone da 8, ma outfit da rivedere. Tutti eleganti tranne Gianluca, che in total white ricorda Tony Manero, un po’ stona con il look degli altri componenti.

Gazzelle 4: Canzone sufficiente, ma nulla di che; outfit troppo sportivo, siamo a Sanremo… bisogna osare, suvvia!

Mahmood 6: Canzone molto simile ad altri suoi successi, look anni 70 (pantaloni a zampa di elefante), anche lui in total black; non mi piace molto il top nero che lascia fuori una spalla, forse stava meglio in gilet con le tasche della prima sera, ed aggiungo che da lui, visti i suoi precedenti outfit, pensavo osasse di più quanto meno con i colori e i dettagli.

Annalisa 8,5: Canzone con un ritmo accattivante proprio come il suo look: reggicalze anche per la seconda serata, solo la calza diventa più trasparente rispetto alle parigine della puntata precedente. Unica critica che le muovo: ma hai solo reggicalze nella valigia?? Per quanto sia molto bella, oltre che brava, mi aspetto anche qualcosa di diverso nelle prossime serate, vedremo!

Irama 8,5: Total black anche lui: molto elegante, il particolare del gioiello della nonna che non c’è più rende ancora più emozionante il tutto. Bravo!

Clara 7,5: Lei è un diamante grezzo, come avevo scritto ieri. Outfit tipicamente sanremese, molto fine ed elegante.

Orchestra Mirko Casadei: Omaggio alla regione Emilia Romagna recentemente colpita da un’alluvione lo scorso anno. “Romagna Mia”, un inno ad Italia che non c’è più. Una Nazione che per social utilizzava le balere, che nostalgia! Personalmente mi ha ricordato i miei nonni Nello e Maria che, da buoni toscani, spesso andavano a ballare il liscio.

Rosa Kemical: Insolitamente elegante, ma che gli è successo? La canzone la conosciamo, ma il cambio sul suo look mi lascia piacevolmente sorpresa.

Bob Sinclar: Spicca principalmente l’omaggio alla nostra intramontabile ed indimenticabile Raffaella Carrà.